Progetto finanziato dall’ Unione Europea nell’ambito del Programma Erasmus+
Rural Youth Goes European è un progetto iniziato in febbraio 2024 e tutt’ora in corso, coordinato dall’associazione Youmore APS, in collaborazione con altri 9 partner, tutti italiani: Sciaraprogetti Associazione di Promozione Sociale – Ente del Terzo Settore, Associazione Culturale IL VERGANTE, Associazione Culturale Usamborgia, Comune di Norma, Comune di Sarezzo, Europiamo ETS, Maek APS, PRO LOCO ACQUASPARTA APS, STUDIO PROGETTO SOCIETA COOPERATIVASOCIALE.
L’obiettivo generale del progetto Rural Youth Goes European è di facilitare ai giovani che vivono in comunità rurali o territori periferici l’accesso alle opportunità offerte dal programma “Erasmus plus”.
Spesso chi vive in aree periferiche o zone che non offrono tutti i benefici e possibilità delle aree urbane più sviluppate, è più facilmente portato ad abbandonare la scuola ed il territorio di origine.
Si intende a questo proposito attivare un processo di INTERCETTAZIONE, IMPEGNO e ATTIVAZIONE attraverso la collaborazione tra Enti Pubblici, i loro amministratori e dipendenti amministrativi, associazioni partner con i loro Operatori Giovanili, e i giovani locali.
Gli obiettivi sono
A livello locale, l’impatto sarà il rafforzamento delle reti territoriali di cui le entità partner del progetto fanno già parte e che di fatto operano attivamente e ininterrottamente da qualche tempo.
Difficile però rimane il raggiungimento delle zone più periferiche. I giovani che vivono nelle zone rurali e periferiche hanno bisogno di maggiore attenzione da parte degli enti menzionati sopra, di competenza sempre da parte di questi ultimi nell’essere guidati, di modo da poter sfruttare le opportunità locali, nazionali ed europee.
Gli eventi locali che ci si impegnerà ad organizzare, ciascuno in una regione diversa del paese, costituirà non solo l’occasione per il pubblico e altre realtà noprofit di collaborare, ma permetteranno di coinvolgere i giovani delle realtà più distanti.
A livello nazionale, l’impatto creato sarà la conseguenza diretta degli incontri del progetto: migliorare e perfezionare la collaborazione e il lavoro sul progetto stesso; condividere e diffondere buone pratiche di collaborazione tra enti pubblici e associazioni noprofit, nella sfera di azione sulle comunità rurali e sul territorio periferico, riguardo la fruizione, da parte dei giovani, delle opportunità offerte dal Programma Erasmus Plus (formazione, lavoro e volontariato in Europa); formare gli Enti Pubblici situati in aree rurali e indagare le competenze necessarie per poter accompagnare i giovani del territorio nella fruizione delle opportunità europee.
Ci si aspetta che gli enti pubblici più pronti a rispondere alle sfide che si pongono oggi di fronte ai giovani che vivono in situazioni complicate, riescano a colmare il divario di opportunità locali, nazionali ed europee, che intercorre tra le zone rurali e periferiche e le aree urbane.
Il progetto in sostanze vuole creare un programma di azione, un prototipo, che potrà essere preso a modello e messo in pratica da altre entità, permettendogli di acquisire conoscenze e offrirgli buone pratiche per agire in contesti simili in tutto il resto d’Europa. Vi sarà dunque un incremento delle interazioni tra aree urbane e periferiche/rurali, con annessa una maggiore conoscenza di queste ultime.
Il progetto rafforzerà le competenze di questi territori e le opportunità dei giovani che vi abitano, comprese le competenze e le capacità utili per sfruttare al meglio le possibilità locali innanzitutto, ma anche nazionali ed europee. I giovani saranno così più coinvolti sul territorio, grazie alla relazione che saprà instaurarsi tra questi e gli enti che li sapranno ascoltare, assecondandone i bisogni ed offrendo loro opportunità reali.